QUALITA’ DEGLI DI OMEGA 3 DI PORPHYRA
Le alghe marine rosse, in particolare PORPHYRA, contengono il tasso più elevato di Acidi Grassi Polinsaturi a 20 atomi di Carbonio ed in particolare acido eicosapantenoico (EPA) (C20:5 ω3) e acido arachidonico (C20:4 ω6). Sono presenti anche acido docosaesaenoico (DHA) (22:6 ω3), Gamma Linoleico e alphalinolenico. Gli Acidi Grassi Omega 3 presenti nelle alghe marine si distinguono per l'assenza del caratteristico odore di pesce e per essere particolarmente resistenti all'ossidazione.
La fonte che tutti noi conosciamo di Acidi Grassi Omega 3 è rappresentata dal pesce (in particolare aringhe, salmone, sgombro, alici, acciughe e sardine). Le fonti vegetali "terrestri", invece, sono i semi di lino, il loro oli e le noci. La maggior parte della popolazione non raggiunge mai la dose giornaliera consigliata, che corrisponde, secondo gli ultimi dati dell'Oms, a 3 grammi al giorno. Del resto, si tratta di sostanze poco diffuse negli alimenti. Gli Omega 3 si dividono in tre gruppi: l'acido alfa-linolenico (Ala) di origine vegetale (in frutta a guscio e semi oleosi); l'acido eicosapentaenoico (EPA) e quello docosaesaenoico (DHA), di origine marina. Perciò, tutti coloro che non consumano pesce in abbondanza possono andare incontro a una carenza.
L’assorbimento e la tollerabilità degli Omega 3 VEGETALI presenti in modo naturale in PORPHYRA è superiore rispetto alle forme di omega 3 etil esteri, incluso l’olio di fegato di merluzzo. Gli omega 3 EPA DHA esteri etilici sono le forme meno assorbibili e con minore biodisponibilità per l’organismo umano e possono causare reazioni avverse all'apparato gastro-enterico.