L’alga Kombu è della famigia delle laminarie e anche in questa forma conserva tutte le proprietà che sono della Laminaria digitata ma il suo consumo risulta difficile per via del suo sapore amaro. Ne esiste però una varietà che invece di essere amara ha un gusto che vira sul dolce. Si tratta dell’alga Kombu Royal, una Laminaria commestibile, con tutte le caratteristiche nutrizionali proprie della Laminaria, nota per essere quella più indicata per chi vuole dimagrire.
Alga Kombu per cuocere i legumi
Basta un solo pezzetto di quest’alga nell’acqua dove si metteranno in ammollo i legumi, per conferire a questi nuove qualità. Diventeranno più morbidi, più digeribili e più ricchi di micronutrienti. Questo vale per tutti i legumi, una foglia lasciata rinvenire nell’acqua che poi dovrà accogliere lenticchie, ceci, piselli o fagioli per dare a questi una nuova ricchezza nutrizionale. Una seconda foglia di Alga Kombu andrà poi aggiunta all’acqua di cottura per vedere esaltato il sapore e le proprietà nutrizionali dei legumi che vogliamo preparare.
I legumi, cotti con l’aggiunta di un paio di foglie di Alga Kombu, risulteranno inoltre più digeribili e non produrranno fermentazioni nell’intestino. Finalmente sarà possibile gustare i legumi senza più il problema dell’aria nella pancia.
L’alga Kombu per cucinare
Si, l’alga Kombu si può mangiare, ma lo fanno in pochi per via del suo sapore amaro: più spesso, la si usa invece per cucinare. La si usa infatti in cucina perché è un esaltatore di sapori. Spesso viene usata per preparare minestre, nell’acqua di cottura delle verdure, per rendere più gustosa una zuppa di miso o, perché no, una minestra di riso. Il limite è solo la fantasia. Usatissima nella cucina macrobiotica, è perfetta per quanti amano sperimentare in cucina. Si utilizza per aromatizzare il Seitan per esempio, oppure per preparare piatti macrobiotici tipici come gli azuki con zucca. Chi l’ha provata in pastella con fiori di zucca oggi la ritiene insostituibile.
Kombu Royal, la varietà di quest’alga che si può mangiare
L’alga Kombu che è buona da mangiare si chiama Saccharina Latissima, già dal nome si intuisce da dove deriva il suo sapore virato sul dolce. Si tratta di un’alga morbida e dolce, che soddisfa il desiderio di alimentarsi con un’alga ricca di proprietà che si possa inserire nella dieta quotidiana. Sì, la Kombu Royal può essere usata per preparare insalate perché al posto delle fibre ha una struttura di polisaccaridi, come il mannitolo, un carboidrato digeribile ma con un bassissimo indice glicemico. Più frequentemente la shugar kelp, così la chiamano in inglese, viene frequentemente utilizzata in zuppe come esaltatore di sapidità, per via del glutammato che libera durante la cottura.
